Un viaggio nel cuore e nell’anima dell’artista
A cura di Anna Smith
In occasione della Giornata Mondiale del Cuore, esploriamo l’arte straordinaria di Frida Kahlo, un’artista il cui lavoro è intriso di profonde emozioni. Per questo motivo, sentiremo da vicino il battito dell’opera “Ricordo (Il Cuore)” del 1937, in cui Frida ha espresso la sua angoscia e il suo dolore per una storia d’amore avvenuta due anni prima tra Diego Rivera e Cristina. Sicuramente una delle opere più enigmatiche dell’artista.
Espressione artistica di un amore perduto
Nell’opera “Ricordo (Il Cuore)“, Frida Kahlo ha creato un ritratto che va oltre l’immagine fisica, penetrando direttamente nel cuore dell’emozione umana. Il suo volto inespressivo, ma carico di lacrime, cattura l’essenza della sofferenza. Frida si è ritratta con i capelli tagliati e indossando abiti in stile europeo, un segno del suo stile preferito dopo la separazione da Diego Rivera. Come sempre, ha utilizzato le sue ferite fisiche per rappresentare le ferite psichiche che l’avevano tormentata.
Questo dipinto esprime l’angoscia di Kahlo per la fine della sua relazione con Rivera e il dolore profondo che ha provato.
La rappresentazione visiva
Nel dipinto, il cuore di Frida è collocato a terra ai suoi piedi, simboleggiando chiaramente il suo cuore spezzato. Una barra d’acciaio attraversa il suo corpo, con due piccoli angeli oscillanti alle estremità, creando non solo un’immagine accurata del dolore emotivo che provava, ma anche del senso di leggerezza percepito una volta liberata da un profondo senso di angoscia. Questa rappresentazione visiva è un potente richiamo al suo dolore profondo e incommensurabile.